lunedì 7 maggio 2012

Pesto di Rucola del Brownie di Casa

Ovvero: una ricetta al maschile.

Ebbene sì, la ricetta di oggi è una creazione di colui con cui condivido il focolare, "folletto" dispettoso ma, ammettiamolo, piuttosto utile :D
Gli ingredienti sono semplicissimi e la preparazione è alquanto veloce; infatti, non dovrete fare altro che mettere tutto ciò che serve in un frullatore (o nel solito bicchiere del minipimer) e frullare tutto per bene. In verità sarebbe meglio pestare gli ingredienti in un bel mortaio di pietra, come quelli che si usavano una volta, ma dato che per ora ne sono sprovvista (ne ho solo uno in legno e non mi pare il caso, con tutto quest'olio) sono costretta ad adeguarmi. Ovviamente, se voi ne possedete uno, lasciate il frullatore in un angolo dimenticato e pestate, pestate, pestate a più non posso! Non ci sono paragoni. Per quanto mi riguarda, alla prima occasione vorrà dire che mi farò un bel regalo... ;)
Ecco la ricetta, se la provate fatemi sapere cosa ne pensate.




Ingredienti:
125 gr di rucola
3 noci
1 spicchio di aglio
1/2 bicchiere circa di olio evo
1 pizzico di sale grosso integrale
1 fettina di limone (il succo, naturalmente)
1 cucchiaino di lievito alimentare (opzionale)


Mi sembra doveroso spendere, ora, due parole sui Brownie, dato che questa salsina è in un certo modo dedicata a loro.
Come molti di voi già sapranno, questi piccoli e laboriosi folletti appartengono ad una specie tendenzialmente amante delle case degli esseri umani, in particolar modo quelle vecchie e piuttosto vissute, magari attrezzate di stalle, mulini o soffitte non abitate. Tuttavia, non è detto che non si possano insediare anche in una casa di costruzione recente, se questa li aggrada. L'importante è che sia sempre ben ordinata e pulita, dato che i Brownie, come molti altri spiriti del focolare, detestano gli ambienti disordinati e trasandati, oppure esteticamente freddi e poveri di "calore casalingo". Un altro fatto importante, e da ricordare assolutamente, è che il Brownie adora i regali: non dimenticatevi mai di lasciargli in offerta un pò di pane o un pezzetto di dolce, quando li preparate, oppure una ciotolina di sidro o di latte (anche vegetale, l'importante come sempre è il gesto. Ottimo, in questo caso, il latte d'avena, cereale molto apprezzato dalle Fate): in cambio, lui vi aiuterà a mantenere la casa pulita, a finire le faccende domestiche, a preparare il pane o la birra, ma soprattutto a proteggere la vostra dimora da energie negative o da persone poco piacevoli. Al contrario, se dimenticherete di ringraziarlo per l'aiuto o inizierete e tralasciare i vari lavori, questo piccolo amico si potrebbe trasformare in una presenza ostile e importuna, chiamata nel folklore Boggart, che vi assillerà con scherzi e dispetti alquanto fastidiosi. Liberarsi di un Brownie diventato Boggart, o anche soltanto cercare di placarlo, è più difficile di quanto possiate immaginare, quindi bando alla pigrizia e alla trascuratezza!

Ma come sapere se nella vostra casa si è insediato un Brownie? Secondo i racconti delle vecchie comari non è poi così difficile capirlo, anche se molto dipende dal carattere del Folletto in questione. Un buon modo è quello di spargere della farina attorno alla ciotolina di latte che avrete messo come offerta sul focolare: se al mattino troverete delle piccole impronte di piedi saprete che un Brownie è passato di lì. Oppure, ancor più semplice, basterà fare caso al piattino dell'offerta: se il cibo è stato sbocconcellato o la bevanda è calata di quantità, significa che il dono è stato apprezzato. Occhio, però, a non lasciare che sia il vostro animale domestico a godersi del premio a lui riservato! Potrebbe offendersi e vendicarsi, magari tirando la coda al gatto mentre dorme (quindi, se ogni tanto lo vedete scattare all'improvviso lanciando un forte miagolio, ora sapete il perchè :D). Qualche volta è capitato che un Brownie si sia lasciato avvicinare dal padrone di casa, ma è una cosa rara dato che, come tutte le Fate, sono per natura schivi e lunatici; ad ogni modo, non è bene essere insistenti e di certo non è buona educazione cercare di spiarli mentre sono alle prese con i vari mestieri. Si dice anche che, quando i mobili scricchiolano durante la notte, sono i Folletti che corrono su e giù al loro interno. Vi è mai capitato, poi, di svegliarvi di soprassalto durante il sonno, con la netta sensazione di cadere nel vuoto? Ecco, se sì significa che uno spiritello vi ha svegliati di colpo.
Diversi, comunque, sono i racconti e le leggende che vedono i Brownie come protagonisti, e molti sono i nomi che i vari popoli hanno dato loro: Bwca nel Galles, Bodach nelle Highlands, Fenoderee sull'Isola di Mann, tanto per restare in Europa; ma anche nel lontano Giappone, il cui folklore mi affascina davvero tantissimo, non mancano spiriti simili, come lo Zashiki Warashi, che ama frequentare case antiche, ben mantenute e preferibilmente spaziose, donando immensa fortuna e prosperità a chi vi abita e che, come per i nostri Brownie, ama essere apprezzato e curato, in maniera simile al modo in cui i genitori crescono i figli, senza però donargli attenzioni eccessive che potrebbero infastidirlo e spingerlo ad andarsene.
Detto questo, se avete anche soltanto il vago sospetto di avere nella vostra casa uno di questi spiriti protettori, tenetevelo ben stretto, senza mai dimenticarvi di fargli piccoli doni e portandogli sempre grande rispetto. Il vostro Folletto (come la vostra casa, del resto) vi ringrazierà.